Ad illustrare i dati del progetto “Rifiuti zero” sulle spiagge di Viareggio è Sea Risorse nel corso di un incontro al Bagno Nettuno in Passeggiata: “I risultati sono decisamente migliori rispetto all’estate 2011”, dichiara l’ingegnere Caterina Susini. “Nei vari bagni la raccolta differenziata è stata realizzata in maniera fattiva. Gli incrementi maggiori riguardano organico e plastica: nel primo caso siamo arrivati a tre tonnellate in più, un dato buono ma ulteriormente migliorabile, nel secondo addirittura sette. Adesso puntiamo alla raccolta di altri materiali, oltre a vetro e cartone, come le lattine.”
Per Carlo Venturini, presidente di Sea Risorse, la raccolta differenziata sulla spiaggia potrebbe diventare il “fiore all’occhiello” dei bagni viareggini, “purché ci sia la collaborazione da parte di tutti: sono ancora tanti i progetti validi da portare a buon fine.”
Venturini, infine, coglie l’occasione per fare alcune precisazioni su una serie di voci che circolano nell’ambiente dei balneari: “Posso garantire che i rifiuti derivanti dalla raccolta differenziata non finiscono in mezzo all’indifferenziata. Ad esempio, la plastica viene suddivisa in balle da 300 chili l’una che vengono poi recuperate e vendute. E poi ci sono dei formulari di identificazione dei rifiuti da seguire: chi non lo fa è perseguibile per legge.”
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