Ad aprire i lavori è stata la vicepresidente della Provincia di Lucca Maura Cavallaro a cui sono seguiti i saluti istituzionali del commissario prefettizio del Comune di Viareggio Domenico Mannino e dei rappresentanti della Prefettura a cui si sono aggiunti i contributi di altri amministratori, funzionari ministeriali, regionali ed esteri, esperti di mobilità e dei trasporti, nonché docenti universitari.
Nell’occasione è intervenuta, tra gli altri, in apertura Daniela Rombi, presidente dell’associazione “Il Mondo che vorrei”, sorta dopo la strage di Viareggio del 29 giugno 2009.
Il progetto Lo.Se. – illustrato dall’arch. Francesca Lazzari della Provincia – punta alla riduzione del rischio derivante dalla circolazione delle merci e dei trasporti pericolosi e alla diminuzione dell’impatto dovuto alla circolazione dei medesimi sui sistemi di viabilità e ambientali dell’area transfrontaliera, utilizzando gli strumenti dell’ICT (Information-Communication-Technology) sia per la gestione dei flussi di traffico, che per l’informazione all’utenza. In particolare il progetto approfondisce la mobilità lungo le reti stradali e autostradali, le aree portuali e fluviali e i centri urbani nei territori delle amministrazioni che aderiscono al programma transfrontaliero.