A questa ‘sanzione’ si aggiungeranno le ulteriori eventuali penali dovute ai ritardi o alle soppressioni dei treni programmati.
I 45 ispettori hanno riscontrato numerose carenze a bordo dei treni regionali toscani operati da Trenitalia e presso le stazioni toscane. I parametri sui quali si sono verificati i maggiori problemi sono stati: il rispetto del numero delle vetture previste nella composizione dei treni (con conseguente affollamento delle carrozze), la mancanza di comunicazioni all’utenza e di informazioni affisse a bordo del treno, il riscaldamento delle carrozze (rilevazioni 1° dicembre/28 febbraio), la climatizzazione in estate (rilevazioni 1° giugno/15 settembre), il funzionamento delle toilette e la mancanza di informazioni affisse in stazione.