“Parla poi di Regolamento Urbanistico come strumento necessario per valorizzare nuovi terreni di proprietà comunale da vendere sul mercato: si scorda che il Regolamento è stato adottato pochi giorni fa, in sua assenza per conflitto di interessi, e che prevede anche, nell’ambito della pianificazione dei comparti, la possibilità per il Comune di acquisire terreni edificabili da mettere successivamente in vendita.
“Fin qui le contraddizioni e l’ignoranza del Giovannetti, ma come si fa poi a non chiedergli conto del fatto il Comune sia costretto ad alienare i suoi ‘gioielli’ a copertura del disavanzo di dieci milioni di euro lasciato dalla precedente amministrazione?
“Lui e l’ex sindaco Mallegni sono politicamente responsabili di un disastro finanziario che grava e graverà per anni sulle spalle dei cittadini e delle imprese: sono loro, altro che Lombardi, gli amministratori delle tasse che hanno costrtto e costringeranno un’intera comunità alla mancanza di investimenti che rilancerebbero l’economia e al pagamento dell’unica, vera tassa in più che esiste a Pietrasanta: la ‘tassa centrodestra’.
“E visto che Giovannetti si appassiona giustamente al tema della Tarsu, vorrei chiedergli che cosa lo portò, come assessore all’ambiente, a spendere soldi dei cittadini di Pietrasanta per aumentare la quota di partecipazione in Ersu, senza gestirla, ma acquistandone di fatto i debiti degli altri.”