Quel che è sicuro invece è che il tentativo di incendio è stato doloso. In terra, a fianco ai box e ai casottini di proprietà Pellegrini rimasti anneriti dal rogo, sono infatti state trovate delle tracce inconfondibili di liquido infiammabile.
Il fuoco non ha attecchito come il piromane avrebbe voluto: è stato infatti spento dalla pioggia della notte. I danni però non sono mancati: isolata ad esempio la linea della protezione civile di Lucca, collegata con la centralina di Capriglia, ed anche altre linee telefoniche ad uso civile che risultano al momento isolate.