“Una delle priorità della futura amministrazione comunale sarà, senza ombra di dubbio, l’approvazione del nuovo Regolamento Urbanistico: ebbene, questo documento dovrà essere ispirato al principio di salvaguardia delle aree verdi, tutte da riqualificare e risanare, e alla fine di qualsiasi operazione che porti al consumo di territorio.
“Non sono affatto convinto che la realizzazione di ulteriori infrastrutture sia l’unica soluzione possibile per le due Marine e le varie attività commerciali ad esse legate: concordare con gli addetti ai lavori una programmazione degli eventi e unire le forze per fronteggiare le problematiche legate alla sicurezza sarebbe un ottimo viatico per vivacizzare queste due aree senza dover ricorrere a nuove colate di cemento.
“Il mio ragionamento è riferito in particolare a Torre del Lago, ma rientra in una più generale necessità di investire sulle frazioni e sulle periferie: la qualità della vita deve essere estesa a tutto il territorio comunale per fare di Viareggio una città a misura di adulti e bambini.
“Basterebbe poco, in verità: incrementare gli standard dei servizi pubblici, ad oggi insufficienti, potrebbe essere un primo passo. Avere cura dei parchi e delle piazze e offrire occasioni di socialità e di incontro al loro interno consentirebbe di rendere la città dignitosa e presentabile agli occhi dei turisti e, allo stesso tempo, di limitare la presenza di malintenzionati.
“Più volte è stato sottolineato che Viareggio vanta un patrimonio ricco ma mai pienamente sfruttato a dovere: ecco, occupiamoci prima di tutto di ciò che già esiste.”