“Da alcuni anni la nostra associazione aveva sollecitato il Comune di Viareggio in questa direzione, dal momento che con i parcheggi a parchimetro il consumatore si trova nell’eterno dubbio di quanto inserire nella macchinetta. Se il tempo di sosta è inferiore a quello programmato finisci per donare alla azienda il tempo residuo; se il tempo di sosta è superiore si finisce in dolorose e cospicue sanzioni.
“Con questo strumento, simile a un telepass a scalare, si liberano le persone dall’obbligo, si paga l’effettivo e – speriamo – si incentiva sia la durata della sosta che la serenità del passeggio o dello shopping. Invitiamo pertanto anche i futuri amministratori di Viareggio a dare uno sguardo a questo progetto e la Mover a verificarne l’adottabilità sul nostro territorio.
“Il secondo elemento interessante di questo percorso, tra l’altro, è la possibilità di associare a questo strumento anche ulteriori campagne di fidelizzazione che Comune, Azienda e commercianti potrebbero realizzare insieme, come campagne promozionali nei negozi della città e dei quartieri che possano restituire ai cittadini che acquistano bonus per la sosta.
“Un modo per venire incontro sui costi del parcheggio e quindi incentivare il consumatore su uno degli oneri percepiti come aggravanti per chi acquista. Auspichiamo che questo progetto dai costi modesti, o qualcosa di analogo, possa essere adottato anche a Viareggio, in attesa che – come ormai sembrano rassicurare tutti i candidati principali – si avvii il percorso per la realizzazione di parcheggi multipiano o sotterranei necessari alla nostra città.”