“L’urgenza è dovuta al fatto che ad oggi la pratica riguardante il nostro Carnevale risulta acquisita dall’organizzazione ma classificata tra i ‘file pendenti’, ovvero tra quelli che non sono stati trattati a causa delle limitate capacità dell’organizzazione di far fronte all’alto numero di richieste.
“La decisione di analizzare un file, tuttavia, viene presa dall’Unesco anche in base alle prioprità indicate dagli stati, e la procedura prevede che le scelte in merito vengano operate proprio in queste settimane. È dunque in questi giorni che il governo, con i Ministri competenti, può e deve intervenire affinché la pratica relativa al Carnevale di Viareggio, come le altre richieste italiane pendenti a Parigi, venga messa all’ordine del giorno delle prossime riunioni e, sperabilmente, risolta entro quest’anno.
“Sarebbe un segnale importante di attenzione nei confronti di una delle manifestazioni culturali più antiche e genuine del nostro territorio, un tassello della nostra identità che è anche un evento turistico sempre pi ù noto all’estero e, per questo, volano dell’economia cittadina e non solo.
“Il Carnevale di Viareggio, infatti, è una manifestazione sentita e vissuta anche al di fuori dei confini della città, a livello provinciale ed anche regionale e merita tutta la nostra attenzione”, ha concluso Bergamini.