“Di fronte a questi fatti ci chiediamo: ma la polizia municipale dov’era? E cosa si può concretamente fare per evitare che episodi come questi accadano?”, si domanda Giorgetti. “È anche possibile che le denunce siano calate,ma sono calate perché i cittadini non possono perdere ore di lavoro e sanno benissimo che le forze dell’ordine sono in grave difficoltà logistiche.
“Innanzitutto, ci attiveremo presso la Polizia Municipale affinché venga creato uno sportello veloce per accettare le varie denunce: è necessario intensificare i controlli, soprattutto nei punti critici della città, come la stazione – sia di Viareggio che di Torre Del Lago – e le pinete, ed è proprio quello che mi propongo di fare. La polizia municipale non serve negli uffici, ma in strada, per un controllo continuo e minuzioso del territorio,dal traffico alla delinquenza con servizio h 24.
“Mio intento è anche quello di servirmi di personale di associazioni riconosciute dalla Prefettura, cioè personale di sorveglianza che tutelino l’ordine cittadino e che siano presenti soprattutto negli orari notturni, quando più frequentemente si verificano episodi di delinquenza e di criminalità, pronte ad avvisare le forse pubbliche delll’eventuale atto criminoso. Sono sicuro che una divisa ,di per se è già un ottimo deterrente. Associazioni che noi vorremmo usare anche davanti alle scuole pubbliche.
“È inoltre fondamentale installare punti luce nei luoghi più bui della città e telecamere coordinate con la centrale operativa. Le persone ormai temono ad uscire di casa anche quando è mattina: non deve più essere così. La sicurezza dei cittadini è un diritto inviolabile: e chi lo viola,italiani o stranieri ne devono pagare le conseguenze.”