Lo scrive Mario Navari, portavoce Federazione della Sinistra-Versilia (Prc-Pdci).
“Risultato? Un fallimento completo: aumenti del debito pubblico, dei senza lavoro (migliaia di cassintegrati versiliesi), delle aziende che chiudono (430 in Versilia nell’ ultimo anno), delle persone in condizione di povertà (sfratti continui e occupazione dell’ istituto Colombo), della disoccupazione giovanile che sfiora il 40% .
Danni creati dai governi Berlusconi, poi Monti e adesso dalla coppia Letta-Alfano. Contro tutti questi “martelliamo” sempre sullo stesso punto: il lavoro. Per questo la Federazione della Sinistra-Versilia (Prc-Pdci) aderisce convintamente alla manifestazione nazionale della Fiom. Il lavoro è la prima emergenza nazionale mentre il governo con le sue scelte politiche si prepara a produrre danni attraverso il peggioramento della riforma Fornero.
L’ adesione alla giornata di sabato 18 maggio è un segnale di partecipazione e democrazia, per creare idee per lo sviluppo del Paese e delle sue aree produttive, come i cantieri navali di Viareggio, per recuperare occupazione. Una manifestazione particolare perchè si inserisce in un contesto di crisi della sinistra e che mostra il coraggio di riportare i lavoratori in piazza, per sapere e potere riorganizzare la protesta”.