Nel corso della mattinata una cinquantina di persone, comprese anche famiglie con bambini (da sottolineare l’importante valenza educativa di questo evento) sono riuscite a raccogliere una quantità impressionante di rifiuti, soprattutto plastica e vetro, grazie anche al fatto che nel corso dell’inverno qualche ignoto frequentatore aveva formato dei cumuli di “pattume”, che però doveva essere insacchettato e portato via.
Su un tratto di circa 1,5 km di arenile (dal sentiero n° 2 davanti al Ristorante Armanda fino al n°5, al centro della Riserva Naturale della Lecciona) sono stati raccolti un centinaio di sacchi di rifiuti, corrispondenti a circa una tonnellata. Tra gli oggetti più curiosi, sono stati rinvenuti anche un estintore, una rete da letto, ruote di auto ed un grosso tubo di 70 cm di sezione e un paio di metri di lunghezza .
A fine mattinata, un esperto di biologia marina ha tenuto per i partecipanti all’iniziativa una lezione sul campo sulla biodiversità del nostro mare: attraverso l’analisi dei resti degli organismi marini “straccati “sulla battigia, ha mostrato loro il significato e l’importanza della presenza del lavarone.
Legambiente Versilia ringrazia, per la riuscita della manifestazione, il Parco Regionale Migliarino San Rossore Massaciuccoli, il Consorzio di Bonifica Versilia – Massaciuccoli e la SEA ambiente, e soprattutto i numerosi volontari che con passione hanno risposto al nostro invito ed hanno prestato “braccia e gambe” all’iniziativa.