All’incontro sarà presente l’Autore che dialogherà con il professore Alberto Melloni, storico della Chiesa, studioso in particolare del Concilio Vaticano secondo, attualmente è ordinario di Storia del Cristianesimo all’università di Modena Reggio Emilia.
Il titolo de libro riassume perfettamente lo straordinario percorso che Massimo Toschi racconta.
Disabile per una poliomielite contratta a undici mesi, proprio allo scoppio della bomba di Hiroshima, è destinato a una vita in carrozzella e piena di ostacoli. I poveri e la pace divengono il suo punto di attenzione.
Sposatosi nel 1970, ha una figlia e ha svolto per oltre trent’ anni l’ attività di insegnante. Viaggi in Algeria e Sierra Leone lo mettono a contatto con il disastro dei fondamentalismi e delle guerre africane coi ragazzi-soldato, ma anche con figure di pace come furono i monaci uccisi a Tibhirine.
Nel 2000 il presidente della Regione Toscana lo invita a essere consigliere alla presidenza regionale per la pace.
Racconta Toschi:
“E’ anche perché sono disabile che penso che la guerra, ogni guerra, va rifiutata e condannata senza se e senza ma, perché ciò che porta il mondo sull’ abisso è la violenza, la giustificazione della forza, quasi che i deboli e i piccoli non abbiano che una cittadinanza di serie B. E allora ci può essere un disabile per la pace, anzi la mia disabilità mi ha insegnato che c’è una unica forza che salva il mondo: la forza della mitezza, che fa dei poveri i maestri della pace”.