Con gli antipasti arrivano con delizie da riscoprire come i liba, delicate e gustose focaccine, il moretum, torta di erbe antenata delle torte verdi attuali presenti nelle tradizione più antica della lucchesia che documenta le radici romane della nostra cultura, e delle salse gustose come l’epitYrum.
Non mancherà il liquamen condimento basilare della cucina romana, che si può gustare con le uova.
Accanto ai piatti raffinati dei nobili, i piatti dei poveri, come il cacio e melle semplice formaggio col miele o il puls, farinata che sostituiva il pane, cibo dei ricchi, nelle sue più elaborate versioni troverete la più elaborata la zuppa di farro pulmentarium con i cereali, i legumi e le verdure del tempo, il porcellum vitellianum, prosciutto di maiale arrostito con salsa agrodolce, le lucaniche, salsicce affumicate aromatizzate con spezie del tempo, cymas et porros,cavoli e porri in sapore, il pisam,ricco purè di piselli e fave e una deliziosa crema di ceci olus molle
E per i golosi Apothermum torte di semolino e bucellatus, antenato del buccellato lucchese ,torte di cereali e il Tyropatina un dolce di latte, focacce e pani di vario tipo. Il tutto annaffiato da vinum nostrum e vino aromatizzato secondo l’uso del tempo.