MASSAROSA. A Massaciuccoli, il 6 e 7 luglio è in programma la quarta edizione di “Massaciuccoli romana Festival dell’Antica Roma”, dove ogni aspetto della vita degli antichi romani sarà magicamente rievocato. Girovagando tra gli accampamenti, sapientemente ricostruiti da alcuni dei più famosi gruppi di rievocazione storica, banchi di artigianato antico, spettacoli di giocoleria, danze e suggestivi riti sarà possibile degustare piatti ricavati dal ricettario di Marco Gavio Apicio, gaudente romano nato probabilmente nel primo secolo a.C., che scialacquò un patrimonio per soddisfare la sua passione per la buona tavola ed i cibi più raffinati. Le ricette sono state opportunamente scelte ed aggiornate per essere realizzate oggi, venendo incontro ai nostri gusti.
Con gli antipasti arrivano con delizie da riscoprire come i liba, delicate e gustose focaccine, il moretum, torta di erbe antenata delle torte verdi attuali presenti nelle tradizione più antica della lucchesia che documenta le radici romane della nostra cultura, e delle salse gustose come l’epitYrum.
Non mancherà il liquamen condimento basilare della cucina romana, che si può gustare con le uova.
Accanto ai piatti raffinati dei nobili, i piatti dei poveri, come il cacio e melle semplice formaggio col miele o il puls, farinata che sostituiva il pane, cibo dei ricchi, nelle sue più elaborate versioni troverete la più elaborata la zuppa di farro pulmentarium con i cereali, i legumi e le verdure del tempo, il porcellum vitellianum, prosciutto di maiale arrostito con salsa agrodolce, le lucaniche, salsicce affumicate aromatizzate con spezie del tempo, cymas et porros,cavoli e porri in sapore, il pisam,ricco purè di piselli e fave e una deliziosa crema di ceci olus molle
E per i golosi Apothermum torte di semolino e bucellatus, antenato del buccellato lucchese ,torte di cereali e il Tyropatina un dolce di latte, focacce e pani di vario tipo. Il tutto annaffiato da vinum nostrum e vino aromatizzato secondo l’uso del tempo.