Per quanto riguarda l’addizionale Irperf l’amministrazione comunale esenterà dal pagamento tutti i cittadini con un reddito inferiore ai 15.000 euro, mentre sono state introdotte aliquote progressive per scaglioni di reddito. Il consiglio ha approvato anche il piano delle alienazioni immobiliari per il quale Molino ha fatto alcune precisazioni. “ Come anticipato al momento della presentazione del bilancio nella precedente seduta consiliare, in via cautelativa e proprio perché è nostra intenzione discutere nella fase successiva all’atto di indirizzo l’utilità delle vendite, abbiamo inserito nel bilancio di previsione alla voce “alienazioni” una cifra di €. 4.880.000 ben lontana da €.9.590.000 previsti come base delle aste pubbliche. Il nuovo piano delle alienazioni rientra nelle indicazioni impartite dal Governo. La normativa è chiara: i comuni per reperire fondi devono procedere al reperimento di risorse interne. Questo allo scopo di limitare la tassazione sui residenti”.
“La strada – conclude Molino- è quella delle alienazioni e parte del bilancio, relativamente alle spese di investimento, è finanziato con risorse ricavate dalla vendita di beni pubblici, che, ribadisco, nel nostro caso, a parte la palazzina del comando di polizia municipale e un terreno edificabile, proveniente dal piano complesso di intervento, sono aree verdi, destinate a rimanere tali, anche dopo l’approvazione della variante al regolamento urbanistico. ”. Infine, il consiglio ha approvato il Bilancio di previsione, e il programma triennale delle Opere pubbliche.