VIAREGGIO. La notizia non è passata per niente affatto in secondo piano, anche se lui ci ha in qualche modo provato mettendosi da parte in punta di piedi, senza tanto clamore: Alfredo Ricci, carrista del Carnevale, non ha presentato alcun bozzetto entro i termini previsti e non parteciperà al concorso di seconda categoria della prossima edizione. Se la rinuncia è temporanea o definitiva, non è ancora dato saperlo.
Come riportato dal quotidiano “La Nazione”, il presidente della Fondazione Carnevale Stefano Pasquinucci ha provato a contattarlo telefonicamente. Per provare a capire le ragioni di questa scelta, ma anche per dirgli che le porte a Palazzo delle Muse sono aperte per tutti. Anche per lui. Ma tanta premura si è rivelata, al momento, inutile: il cellulare è spento, l’hangar alla Cittadella desolatamente vuoto e pulito. Sa quasi di addio.
Retrocesso in seconda categoria lo scorso anno, ha chiuso all’ultimo posto nell’edizione di pochi mesi fa con la costruzione “Mangiapane a ufo”. Di lui si ricorda anche la partecipazione, assieme ad altri maghi della cartapesta, alla spedizione in Israele per celebrare i tremila anni di Gerusalemme nel 1995.