STAZZEMA. Ha fatto scalpore il volantino distribuito qualche giorno fa nel paese di Pruno recapitato a Federica Canci, candidata al consiglio comunale. Sull’originale volantino, la Canci è stata accusata con farneticanti espressioni offensive.
Sull’increscioso episodio il candidato sindaco Lorenzoni interviene esprimendo amarezza e disgusto per il vile gesto che offende la sensibilità e la dignità delle persone che vogliono dare il proprio onesto contributo alla comunità in cui vivono.
“Un “papello” pieno di cattiveria e di errori, per il quale presenteremo denuncia di querela per diffamazione verso ignoti, non potendo risalire al suo estensore.
Ma al di là della denuncia quello che fà riflettere è il livello di barbarie a cui si è arrivati anche nel nostro comune, sull’onda di un tutti contro tutti, di una contrapposizione talmente violenta fra cittadini che abitano nello stesso comune, magari
Invece dobbiamo verificare un livello di rozzezza che fa inorridire.
Nel merito di quanto riportato nell’anonimo e confuso volantino, non ci sono particolari considerazioni da fare se non prendere le distanze da simili inqualificabili azioni e comportamenti vili e privi del minimo rispetto per la persona che la pensa diversamente e che nell’anonimato trovano nella denigrazione l’unico mezzo di accusa a chi è visto solo come un avversario da umiliare, intimorire ed abbattere”.