CAMAIORE. “Egregio Signor Sindaco, è con il cuore in mano che le parlo”. Inizia così la lettera di Francesco Belluomini, presidente e fondatore del Premio Letterario Camaiore. Oggetto della mail: la location, villa Cavanis, giudicata inadeguata dagli organizzatori.
“Per il senso di responsabilità dovuto a tutti coloro che mi hanno espresso dissenso in merito alla location in cui l’Amministrazione vorrebbe far svolgere il 18 luglio le cerimonie per la rassegna ‘La poesia dei ragazzi’ e la consegna dei libri ai 50 giudici popolari. Luogo già molto contestato lo scorso anno – spiega Belluomini – da diversi disabili e anziani: difficilmente raggiungibile per chi non possiede il mezzo proprio di trasporto. Tralasciando in questa circostanza anche altri numerosi disagi provocati dal luogo, il Cavanis, non appropriato per questo tipo di eventi, aggiungo che l’orario scelto, le 18, che oltre ad interrompere una tradizione di grande successo e graditissima dai