VIAREGGIO. “La Regione ha bloccato il bilancio consuntivo 2014 del Consorzio di Bonifica Toscana Nord e chiesto accertamenti contabili. E non è ordinaria amministrazione, perché ho sfogliato i documenti insieme a Fortunato Angelini, consigliere di opposizione della lista ‘Sicurezza idraulica, ambiente, equità e partecipazione’ che ringrazio, e la relazione del revisore dei conti Maurizio Dinelli (datata 21 luglio) è preoccupante”. Lo afferma Alessandro Santini, consigliere comunale di Forza Italia a Viareggio.
“In sostanza, il revisore dice di non essere in grado di giudicare i conti dell’ente perché mancano elementi che garantiscano l’attendibilità dei residui attivi e passivi indicati dall’attuale amministrazione, presieduta da Ismaele Ridolfi. Si parla di 37 milioni di euro da riscuotere e 40 di debiti che, però, non è possibile accertare.
“Ma Angelini mi ha fatto notare anche altre cose: al 20 marzo 2014, data della ‘fusione’ dei Consorzi Versilia-Massaciuccoli e Auser-Bientina nel nuovo Toscana Nord, l’ente versiliese aveva 4,8 milioni di liquidità, quello capannorese 119 mila euro. Inoltre, scorporando i due consuntivi, si vede che il Versilia aveva chiuso il 2014 con un attivo di 6,4 milioni di euro mentre l’Auser-Bientina con un passivo di 2,8. Facile immaginare quindi da quale parte del territorio arrivino 1,8 milioni di euro di avanzo di amministrazione 2014, ora ‘congelati’ dalla Regione insieme al bilancio e quindi non utilizzabili per interventi sul territorio.