VIAREGGIO. “Una conferenza dei capigruppo desolante: non individuerei termine migliore”. Lo scrive Rodolfo Salemi, capogruppo consiliare di Forza Italia a Viareggio, in una nota.
“In tre mesi il consiglio comunale si è riunito solo in due occasioni – per il giuramento e per l’elezione delle commissioni – e mai per provvedimenti nell’interesse della città. Discorso simile per le commissioni consiliari dove, oltre alle sedute di insediamento dovute per l’elezione dei presidenti, su otto se ne sono riunite solo cinque, tutte una sola volta, ad eccezione della Sociale (due volte). Ultimo episodio questa mattina, quando la commissione urbanistica non è riuscita nemmeno ad approvare gli atti posti all’ordine del giorno per il mancato numero legale causato dall’uscita volontaria del consigliere di maggioranza De Stefano.
“Ma secondo i capigruppo di maggioranza va bene così: al di là delle poche sedute, nessuno nel corso della conferenza dei capigruppo ha posto il problema del mancato rispetto del regolamento del consiglio oggetto dell’incontro con il prefetto vicario De Lucia. Dispiace, anche perché se dovesse perdurare questo atteggiamento vi è il concreto rischio che trapeli il messaggio che il consiglio ed i consiglieri siano considerati da questa amministrazione come un solo elemento di disturbo anziché rappresentanti della cittadinanza.
“Ciò detto, giusto per rimanere in tema, ricordo anche che domenica 13 settembre scadrà il termine entro il quale si dovrebbe celebrare, secondo l’articolo 39 comma 2 del Tuel, il consiglio comunale in merito all’accoglienza di immigrati in città. In caso contrario, dopo il mancato consiglio sul futuro del Centro Congressi, assisteremo alla seconda violazione del regolamento in meno di tre settimane”.