VIAREGGIO. “Negli ultimi 6 mesi a Viareggio la maggior parte dei ritrovamenti di bocconi avvelenati per cani è avvenuta in luoghi spesso alla ribalta delle cronache sul fronte sicurezza per spaccio di droga, aggressioni, rapine e presenze illecite: coincidenza o, forse, i cani e i loro proprietari danno fastidio a qualcuno?”. Lo scrive Alessandro Santini, consigliere comunale di Forza Italia.
“Basta fare una mappatura delle segnalazioni apparse sulla stampa da aprile a oggi: ho contato 12 episodi, oltre la metà dei quali riferiti alle due pinete e a piazza d’Azeglio. Non credo sia una coincidenza e spero che chi di dovere non sottovaluti la situazione: la gente perbene deve poter usufruire appieno della propria città, sempre e con chi vuole e le istituzioni devono lavorare perché ciò avvenga.
“Sea Ambiente, su input dell’amministrazione comunale, dovrebbe operare prima possibile nella Pineta di Ponente e in piazza d’Azeglio (luoghi che entrano nella diretta “disponibilità” del Comune) una bonifica per eliminare eventuali bocconi residui e impedire che altri cani ne facciano le spese. Poi, periodicamente, fare ispezioni mirate con il contributo della polizia municipale.
“Tutto il resto spetta alle forze dell’ordine. E ricordiamoci che avvelenare un animale è un reato, punito anche con la reclusione ed è un delitto contro una vita inerme, contro veri e propri componenti affettivi di una famiglia”.