Sversamento liquami: Balatri accusa la cattiva gestione di Gaia. Viareggio a Sinistra per la gestione pubblica dell’acqua. 
“Il cospicuo carico di liquami, sversatosi a seguito della rottura di un importante collettore fognario gestito da GAIA, attraverso i fossi ha raggiunto la vasca dell’impianto idrovoro della sede del Consorzio di Bonifica. Non rimane che sperare che per le piogge previste non sia necessario attivare l’impianto, altrimenti i liquami pompati nel Canale Farabola, confluente nel Burlamacca, raggiungeranno inesorabilmente il mare mettendo a serio rischio la balneazione.
E’ sconcertante accettare che debba essere solamente la buona sorte ad evitare un inquinamento che comprometterebbe pesantemente la stagione balneare. Gaia, società per azioni a capitale pubblico, è male amministrata. GAIA non rispetta il risultato referendario che sanciva che il Bene Comune dell’Acqua deve essere a gestione interamente pubblica e non a fini di lucro, come invece impone la gestione S.p.a. Ma forse questa è la volontà politica: riuscire a trasformarla in un “carrozzone” a gestione privata o pubblica-privata, dove a carico dei cittadini verranno pagati profumati compensi ai componenti del consiglio di amministrazione.
Perdite di rete altissime, oltre il 40%, tubature vecchie che continuamente si rompono, chilometri di tubature ancora in fibra di amianto, tubature con incrostazioni di tallio, condotte fognarie inadeguate e vetuste, tariffe alle stelle, depuratori maleodoranti e mal funzionanti e tutto sulle spalle dei cittadini. Il comune di Viareggio ha un ruolo importante nell’assemblea dei soci di Gaia (ne possiede il 21,36%).  
Inoltre, al danno anche la beffa: l’accordo tra il comune di Viareggio e GAIA prevede a carico di quest’ultima la ristrutturazione del Palazzo dell’Arengo per avere a disposizione qualche locale, mentre nel resto del palazzo verranno ospitati uffici comunali. Il tutto per un valore di oltre 1.800.000 euro che andranno a gravare sulle bollette idriche dei cittadini. GAIA smentisce dicendo che non è previsto alcun investimento nella proposta di Piano degli interventi 2020-2023. Ma allora l’atto di indirizzo, della giunta Del Ghingaro, è mera propaganda elettorale? Come Viareggio a Sinistra in ogni caso ci opponiamo a tale operazione che i cittadini pagherebbero sulle proprie spalle con le bollette i cittadini”.

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