VIAREGGIO. “Solo uno scherzo tra noi e il dottor Petri, Re Carnevale. Il sindaco non l’avevamo neanche visto.” Così il gruppo dei Burlamatti replica al presidente della Fondazione Carnevale Alessandro Santini che ha accusato gli stessi Burlamatti, oltre che alcuni figuranti del carro di Fabrizio Galli, di aver inveito contro il primo cittadino di Viareggio, Luca Lunardini, in occasione del secondo corso di Carnevale.
“Tutti gli anni – spiegano i Burlamatti – scherziamo e giochiamo con il Re Carnevale. Ci si dà dei ‘peori’ a vicenda, ci facciamo gestacci reciproci, come il segno delle corna. Ma è Carnevale, è tutto uno scherzo, ci vogliamo bene e ci rispettiamo, proprio per questo ci concediamo certe licenze. Per quanto riguarda i presunti insulti rivolti al sindaco – precisano i Burlamatti – respingiamo assolutamente questa accusa. Nessuno di noi si stava rivolgendo a Lunardini. Ripetiamo, stavamo solo scherzando con Re Carnevale”.