LIVORNO. Scontro diretto vinto, per di più lontano da casa. Il colpo grosso il Pietrasanta Maria lo mette a segno in un mercoledì di fine febbraio, sbancando di misura Livorno e prendendosi un consistente pezzo di salvezza. A mettere in ginocchio la Pro Livorno ci pensa Matteo Paoletti, che al 7′ del secondo tempo incrocia sul palo opposto, raccogliendo un pallonetto di Petracci che ha tagliato fuori la difesa labronica.
Priva dello squalificato Tempini e dell’infortunato D’Ambrosio, la squadra di Balleri soltanto nella ripresa ha provato ad impensierire la difesa dei blues, anche se di pericoli veri il portiere dei versiliesi non ne ha corsi. E’ bastata una prova accorta, senza inutili rischi, per far sì che il PietraMarina cogliesse un successo che mancava da più di un mese che fa a guardare alla classifica con molto più ottimismo, visti i 31 punti.
E se Chadi, al 12′ della ripresa, non avesse fallito un rigore, calciandolo sul palo, i blues avrebbero chiuso la partita con largo anticipo. La sostanza, comunque, non cambia: chi deve preoccuparsi, adesso, è la Pro Livorno, mentre il Pietrasanta Marina – alla quarta gara di fila senza subire reti – dovrà soltanto dare continuità a questo blitz, per restare in Eccellenza, senza l’assillo dei playout.
Pro Livorno Sorgenti-Pietrasanta Marina 0-1
Pro Livorno Sorgenti (4-1-3-2): Marazzato, Vannucci (15′ st Ferretti), G. Rossi, Olivieri (13′ pt Felloni), Niccolai, Sgariglia, Frediani, Ercoli, Barnini (25′ st Rispoli), Urbani, Rinaldi. A disposizione: Reali, Caroti, Mucci, F. Rossi. All. Balleri.
Pietrasanta Marina (4-4-2) C. Paoletti, Gianardi, M. Paoletti, Dell’Amico, Martinelli, Antoni, Lombardi (35′ st Bonfigli), Vitale, Apuzzo (43′ st Pedrini), Chadi (30′ st Del Carlo), Petracci. A disposizione: Costabile, Borsalino, Lorenzini, Caturano. All. Giuli.
Arbitro: Ortona di Milano.
Rete: 7′ st M. Paoletti.
Note: espulsi Rinaldi al 26′ st, M. Paoletti al 40′ st.
