VIAREGGIO. Alessio Cristiani avrebbe voluto festeggiare meglio le cento partite con la maglia bianconera. E’ stato premiato dal presidente Stefano Dinelli e dal club “Angelo Francesconi” prima dell’inizio della gara, però anche lui, compresI gli altri compagni, non è riuscito a vincere una partita che sarebbe stata determinante per la corsa salvezza.
Con questo nuovo modulo di mister Cuoghi anziché giocare sulla corsia esterna o dietro le due punte è nella linea dei cinque centrocampisti, meno appariscente e forse non in grado di esprimere completamente le sue doti. Almeno questa è la sensazione dall’esterno.
“Ho compiti diversi rispetto a prima, però sono a disposizione delle decisioni del mister. Contro il Pavia è stata una partita strana, perchè potevamo sbloccare il risultato con Berardocco e Cesarini che aveva messo in crisi la difesa. Ed invece il calcio è strano, perché alla prima occasione del Pavia sono andati in gol”.