“Dovremo verificare tutti insieme – scrive Vassalle – il danno, e vedere se sia più conveniente per la città che venga un commissario, che sicuramente quando vedrà i debiti che ci sono aumenterà al massimo le tasse, o provare a salvare il tutto, sullo stile Monti”.
“I cittadini del politichese non ne vogliono più sapere. Viareggio ha già dato, e oggi si trova con cantieri aperti e la stagione vicina, i carristi senza soldi, e neanche la certezza di fare il prossimo carnevale, e il pucciniano che morirà”.
“Perciò vediamo quale è il danno, e poi decidiamo insieme con tutte le forze politiche. Questa è una emergenza, e poco conta se Lunardini c’è o no, dovrà fare il sindaco di rappresentanza, e i tecnici fare il lavoro che Viareggio attende da anni. Questa è l’unica possibilità che vedo per evitare il commissario, altrimenti tutti a casa”.