La seconda giornata del Forum Giovani, svoltasi giovedì 19 aprile, ha permesso di costruire un forte legame tra Sant’Anna e la Comunità Senegalese della Toscana, presente con il presidente Diop Mbaye ed altri rappresentanti, tra cui il fratello di uno dei feriti nella strage di Firenze del dicembre 2011.
Tanti i ragazzi che hanno assistito all’iniziativa: oltre 350 provenienti da tutta Italia, da Catanzaro a Milano, da Roma a Borgo Val di Taro, con una folta rappresentanza toscana. Insieme a Diop Mbaye era presente Enrico Pieri, superstite della strage di Sant’Anna e presidente dell’Associazione Martiri.
Il sindaco di Stazzema Michele Silicani ha lanciato l’iniziativa per promuovere i valori di fratellanza e amicizia tra i popoli. “Organizzeremo una conferenza con cadenza annuale insieme alla Comunità Senegalese: quel giorno Sant’Anna sarà la loro sede.
“Il Parco Nazionale della Pace abbraccia valori universali, senza tempo e senza confini, promuovendo la pace e l’amicizia tra i popoli. Per questo è fondamentale riflettere insieme, capire ed approfondire il mondo che ci circonda e l’epoca in cui viviamo, partendo dal messaggio di Sant’Anna, una strage di innocenti che deve insegnare tanto a tutti noi.
“Ci sono molti punti di vicinanza che legano Sant’Anna alla Comunità Senegalese – conclude Silicani – vogliamo proseguire su questa strada e rafforzare il dialogo.”