Micheli pensa ad un utilizzo importante della Polizia Municipale anche in compiti di “lotta alla piccola criminalità e controlli alla guida in stato di ebbrezza”. Pugno duro anche nei confronti di chi somministra bevande alcoliche ad individui in stato di ebbrezza: “qualcosa andrà cambiato – spiega Micheli – intensificando i controlli ma anche collaborando con gli esercizi pubblici. Dobbiamo costruire un filo diretto, collaborazione e reciproca stima, con i titolari degli esercizi. La Polizia Municipale non deve essere un nemico, ma un alleato che permette alle imprese della notte ed ai locali di lavorare in sicurezza”.
Chi rompe paga è l’altro dogma di Micheli per salvaguardare l’arredo pubblico “che è di tutti i cittadini”: “Chi danneggia l’arredo o viola le norme ambientali sarà chiamato al risarcimento. Se si tratta di un minore – anticipa alcuni punti del suo programma in materia di sicurezza – saranno i genitori a pagare per lui”.