Nato a Camaiore nel 1970 da molti anni vive e lavora a Viareggio. Autodidatta, scopre la pittura negli anni novanta, inizialmente come gioco ma subito divenuta vera passione.
Cerù affigura, con una tecnica compositiva del tutto originale, degli scenari fantastici nei quali spesso sono riconoscibili personaggi presenti nella memoria recondita di ognuno di noi, riuscendo con freschezza e spontaneità a risvegliare la nostra fantasia. Paesaggi fiabeschi dai colori accesi accolgono sinuose figure, generalmente femminili, che ci conducono verso un mondo surreale nel quale l’artista finalmente libero vola con la propria fantasia lontano da pregiudizi e compromessi, padrone delle proprie speranze donando al fruitore la sensazione che tutto sia possibile come in un gioco che poco a poco diventa realtà. Ma al di la’ dell’apparente ottimismo ludico, l’arte di Daniele Cerù cela verità costruite attraverso una rappresentazione irreale enfatizzata da paradossi con risvolti inquisitori verso alcuni meccanismi viziati della società, ed è anche in questa ottica che dovrebbero essere lette alcune tra le più importanti opere di questo autore.
Dal 2005 partecipa numerose esposizioni collettive e personali riscuotendo ottimi giudizi sia di critica che di pubblico. Partecipa anche a diverse rassegne aggiudicandosi premi e riconoscimenti. Nell’ottobre del 2011 espone a Bruxelles presso la Banca Monte Paschi Belgio dove incontra personalità di spicco delle Istituzioni Europee e alcune ambasciate. In occasione di quella mostra i quadri di Daniele Cerù sono esposti con opere provenienti dai Musei Vaticani.Dal novembre 2011 Daniele Cerù entra far parte dell’esposizione permanente intitolata ” Costellazioni d’artisti ” presso L’Espace Banca Monte Paschi Belgio in Av. D’Auderghem 22-28 1040 Bruxelles,a due passi dalle istituzioni Europee.
Opere di Daniele Cerù sono in esposizione permanente presso GAMeC CentroArteModerna di Pisa.