CAMAIORE. Mi fa piacere che Marcello Pierucci abbia rettificato il tiro sui “conti” del bilancio comunale, l’avrei fatto io in qualità di ex Presidente della Commissione Bilancio nel periodo in cui la mia Commissione, altamente qualificata, era composta oltre che dal sottoscritto, dal Rag. Alberto Matteucci, dall’Avv. Marcello Mancini, dal Rag. Marco Mecchi e dell’Avv. Simone Leo. Assessore al Bilancio il Sindaco Giampaolo Bertola”. Lo scrive, appunto, l’ex presidente della commissione bilancio, Riccardo Bonuccelli, alle luce della notizia emersa sull’incongruenza tra entrate e uscite nelle bozze di bilancio.
“Scontate le difficoltà nell’entrare nei meandri del bilancio comunale da chi non se ne è mai occupato, ma creare allarmismi mi sembra un gioco della politica più che da economisti pubblici. Il nostro bilancio ha sempre ottenuto tutte le buone certificazioni sia del Ragioniere Capo Dott. Giorgi Andrea sia dei Revisori dei Conti, tutti iscritti all’Ordine dei Dottori Commercialisti”.
“I dati di bilancio – aggiunge Bonuccelli – periodicamente consegnati alla mia Commissione sia per la gestione corrente sia per gli investimenti sono sempre stati quelli successivamente presentati e discussi al Consiglio Comunale e dei quali le minoranze erano a conoscenza”.
“Il nostro bilancio? Tra i meglio che si possano vedere in Provincia di Lucca. Il solo consistente patrimonio immobiliare e di pregio in proprietà compensa largamente l’incremento del passivo sui mutui contratti in opere pubbliche e servizi che comunque non ha mai sforato i limiti di Legge. I residui attivi e passivi sono sempre stati certificati come revisionati periodicamente dai vari settori dell’Ente e quindi attendibili.
“Credo sia necessario, come annunciato anche dal sottoscritto nel primo consiglio comunale, dare il tempo a questi nuovi amministratori di prendere l’abbrivio della macchina amministrativa comunale ma ritengo non necessarie le “sparate” ad effetto perché non è serio.
“Tagliare il superfluo? Un obbligo ed un dovere come il mantenimento dell’equilibrio di bilancio al quale abbiamo sempre mirato. In questi momenti e per i prossimi solo la tutela sociale è essenziale per il resto si può fare con poco come con tanto e ritengo che le manovre del Governo centrale non si fermeranno qui.
“Posso in ogni caso dire – conclude Riccardo Bonuccelli – che questo bilancio presenta le medesime criticità ereditate dall’Amministrazione Ceragioli che io urlavo, da minoranza, ovvero il rapporto indebitamento, possibilità di contrarre ulteriori mutui, ed interessi passivi che incidono sulla spesa corrente. Sono stato, per la quarta volta consecutiva, nuovamente eletto in Consiglio Comunale, con una parentesi da Assessore alle Finanze, e mi pare che la storia si stia ripetendo.”