Mirko non riesce a darsi pace per come sia finita questa stagione. “Non è giusto che la nostra prova sia stata penalizzata da una coppia di arbitri che non ha diretto in modo giusto, condizionando la partita con decisioni e assegnazioni di punizioni di prima, rigori ed espulsioni a senso unico, solo contro di noi. Non si può arrivare a questo punto della stagione dove la posta in palio è alta – aggiunge Mirko Bertolucci – e ti trovi a dover lottare anche oltre che all’avversario da altre situazioni che alla fine sono quelle che hanno pesato sull’esito della partita. Il Valdagno merita gli applausi per come è arrivato fino a questo punto, però meritavamo sicuramente di giocare la quinta partita a Viareggio, perché ieri sera siamo scesi in pista dimostrando chi siamo: giocatori di carattere che non mollano mai e che fino in fondo hanno tentato di tutto per ottenere il risultato, che se non ci fossero stati altri fattori avremmo ottenuto”.
“Mi dispiace per i nostri tifosi e per chi ha creduto in noi, perché ripeto martedì dovevamo scendere ancora in pista per cercare di difendere lo scudetto che avevamo cucito sulle maglie, e conquistato con merito l’anno scorso, e che adesso è passato al Valdagno”.