MASSAROSA. Gli Amici della Marcia organizzano quest’anno la 33a edizione della storica staffetta podistica: quest’anno il messaggio è soprattutto rivolto verso i terremotati dell’Emilia, dove il gruppo di marciatori transiterà sabato pomeriggio (21 luglio).
L’arrivo è il Santuario di Chiampo per una preghiera di un mondo migliore con il Padre Rettore del convento Fra Bruno.
La cittadina vicentina, dove il Beato Claudio realizzò una straordinaria copia della Grotta di Lourdes, è ogni anno meta di pellegrinaggio per circa 2 milioni di fedeli provenienti soprattutto dalle regioni settentrionali: un ambiente che evoca una spiritualità intensa in un contesto naturale molto suggestivo
I circa 25 staffettisti, tra cui alcuni ragazzi dell’Atletica Massarosa che durante l’anno si allenano sulla pista del campo sportivo, partiranno da Massarosa venerdì 20 luglio alle ore 20 alla presenza delle autorità comunali: anche questa edizione può contare sull’importante supporto e patrocino del Comune.
Il percorso di 398 km prevede quest’anno l’attraversamento degli Appennini affrontando una serie di impegnative salite: in particolare da Pistoia affronteranno la salita delle Piastre; quindi, dopo essersi lasciati alle spalle Porretta, saliranno verso Montese; una serie di saliscendi sugli Appennini emiliani metteranno a dura prova gli staffettisti prima della discesa verso Maranello dove si transiterà di fronte allo stabilimento della Ferrari.
Proprio per sottolineare lo spirito di solidarietà che caratterizza questa edizione della staffetta, i partecipanti passeranno anche sulle strade dei paesi colpiti dal recente terremoto: Crevalcore, Concordia sulla Secchia, e Cavezzo.
I 3 gruppi, che si alterneranno ogni 4 ore, giungeranno al Santuario alle 9,30 di domenica 22 luglio accompagnati dal locale Gruppo podistico Marciatori Arnold’s e accolti sul Sagrato della Chiesa dal Padre Rettore Fra Bruno e dagli amici e parenti giunti a Chiampo con un pulmann appositamente organizzato per l’occasione.
