Entro la fine di settembre dovrebbe concretizzarsi la data del processo e in quel momento la famiglia, a partire dalla mamma Cira Antignano, spera che la verità emega su questa vicenda misteriosa.
“Intanto nonostante le assicurazioni che mi aveva dato anche il Governo francesce – dice la mamma – non ho avuto nessuna notizia per quanto riguarda la restituzione degli organi di Daniele, che hanno fatto morire in carcere solo perché non lo hanno visitato quando chiedeva aiuto e per questo qualcuno dovrà pagare, non mi arrenderò fino a quando non sia stata fatta giustizia e ringrazio tutti coloro che con me fino ad oggi hanno lottato e continueranno a lottare per ottenere giustizia”.