ROVERETO. Matteo Marrai conquista il primo punto per il Tennis Club Italia nella finale del campionato di A1 a squadre maschile di tennis, sul veloce di Rovereto, contro l’Ata Battisti Trento. Il tennista versiliese ha battuto Stefano Galvani 6-4 6-4 al termine di una partita tirata, durata un’ora e trentotto minuti, con game molto lunghi ed estenuanti.
Marrai ha rischiato di perdere il servizio sia nel primo set – sotto 15-40 sul 4-4 – sia nel secondo, quando sul 3-3 Galvani ha avuto diverse palle break. Il tennista della squadra trentina ha provato a tenergli testa, sfruttando anche la maggior familiarità con la superficie di Rovereto, ma ha dovuto fare i conti con il miglior Marrai: sfoggiando una serie di colpi dall’altissimo coefficiente tecnico – dal dritto al rovescio – e portando l’avversario all’errore, il fortemarmino ha inanellato una serie positiva di tre game, chiudendo sul 6-4 anche il secondo set.
“È stata una partita molto difficile, perché io preferisco la terra rossa. Da tre settimane, però, giochiamo sul cemento e alla fine oggi è andata bene”, ha dichiarato Marrai a fine partita a Super Tennis Tv. “L’importante era non dare ritmo a Galvani.
“All’inizio ero un po’ titubante, ma comunque stavo bene. E ho cercato di rimanere tranquillo, c’erano tanti tifosi al seguito e non c’era motivo di arrabbiarsi. Grazie a mio padre siamo arrivati così in alto: per me è la miglior stagione in Serie A1 di sempre.”
In questo momento sta giocando Daniele Giorgini, opposto ad Andrea Stoppini nel secondo dei quattro singolari.
