Lo scrive il segretario del Pd di Massarosa Antonio Torre intervenendo sulla polemica sollevata da Luca Morgantini che chiedeva le dimissioni dell’assessore a turismo e commercio Federico Pierucci.
“Pierucci – aggiunge Torre – non ha inteso mancare di rispetto ai cittadini elettori che, naturalmente, sono liberi di scegliere chi vogliono alla guida del Paese. Ma esprime, in termini duri e passionali, una considerazione sacrosanta che tutto il Pd di Massarosa condivide e che interroga tutti coloro che si apprestano a votare per le prossime elezioni politiche: com’è possibile affidare di nuovo le sorti di questo Paese a chi l’ha portato non solo allo sfascio economico e sociale ma alla derisione nel mondo per incredibili vicende personali come il “caso Ruby” e le famose feste di Arcore? E non contento di tutto questo non aspetta altro che il giorno sacro della Memoria delle vittime dell’olocausto per rileggere la storia e dare un giudizio positivo sulla barbarie e sulla dittatura fascista?”
“Qui non è questione di schieramenti politici, di progressisti o conservatori – conclude Antonio Torre – è questione di recuperare dignità, serietà, decoro, verità. Per tutto questo , nel rispetto di ogni cittadino elettore, invito a esprimere un voto che consenta di chiudere definitivamente l’esperienza politica di Silvio Berlusconi”.