VIAREGGIO. Oramai è un rito per tanti viareggini: la prima domenica di Carnevale vuol dire assistere all’uscita dei carri dagli hangar della Cittadella. Se alle otto e mezzo di mattina si sono presentati nel piazzale i soliti irriducibili, alle dieci la zona è stata invasa, complice anche una mattinata all’insegna del sole, da decine di carnevalari curiosi di vedere subito le opere che sfileranno sui viali a mare. L’attesa, insomma, è alle stelle, nonostante tutto.
Come da tradizione, molti hanno già stilato la canonica classifica dei vincitori ancor prima di vedere le costruzioni muoversi e riempirsi di figuranti a bordo: pareri favorevoli per il Minotauro di Alessandro Avanzini, per il primo carro grande dei fratelli Umberto e Stefano Cinquini ma anche per la gigantesca Balilla di Massimo Breschi, per la jazz band dei coniugi Lebigre e per le arpie dei fratelli Luigi e Uberto Bonetti.
Nessun intoppo nell’uscita dagli hangar: Alessandro Avanzini, i fratelli Cinquini e Roberto Vannucci hanno dovuto utilizzare la gru per montare alcuni mascheroni e l’operazione è stata portata a termine in breve tempo. Tutte completate le varie costruzioni, anche quelle fuori concorso. Alle dieci l’allegra carovana, con in testa il carro di Jacopo Allegrucci, è partita alla volta dei viali a mare. I Burlamatti, con la loro costruzione autofinanziata, hanno dato subito inizio alle danze ed hanno abbandonato il piazzale sulle note dell’inno della Champions League di calcio.
Unica nota stonata il carro dei fratelli Bonetti: il collaudo è stato effettuato solamente questa mattina alle 11 – di chi è la colpa? – e sono venuti alla luce problemi relativi alla velocità del pistone che governa la struttura portante della costruzione. L’ingegner Alessandro Volpe ha dato comunque il nullaosta e il carro sfilerà regolarmente, pur limitato nei movimenti. Dopo il carro dell’alieno rimasto fermo al primo corso mascherato del 2011, dopo la rottura del mascherone della fenice di un anno fa, dunque, un’altra gatta da pelare per i due fratelli.
In chiusura, un appello alla Fondazione Carnevale: alcuni viareggini raccontano che tanto ieri a Studio Aperto quanto stamani al Tg5 è stato annunciato, incomprensibilmente, che a Viareggio sarebbe stata annullata la sfilata dei carri. Inutile aggiungere altre parole.
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