VIAREGGIO. Il nuovo Direttore marittimo della Toscana, Capitano di Vascello Arturo Faraone, ha fatto visita, ieri mattina (9 aprile), al Comando della Capitaneria di Porto – Guardia Costiera di Viareggio.

Il Direttore marittimo, accolto dal Comandante della Capitaneria di Porto di Viareggio, il Capitano di Fregata Pasquale Vitiello, dopo aver ricevuto gli onori militari, ha salutato il personale della Guardia Costiera di Viareggio ed ha assistito ad una presentazione nella quale sono stati illustrate le peculiarità delle attività svolte dalla Capitaneria di Porto viareggina.

Dopo la visita nella sede “storica”, dove ha incontrato i rappresentanti delle Amministrazioni comunali della Versilia, il Comandante Faraone si è trasferito nella sede distaccata dove gli è stata illustrata la complessa area portuale di Viareggio con le sue numerose infrastrutture cantieristiche. Successivamente ha visitato la sala operativa della Guardia Costiera viareggina, cuore pulsante di ogni attività condotta a mare ed a terra.

Qui ha anche salutato il Procuratore della Repubblica Aldo Cicala e il Prefetto di Lucca Giovanna Cagliostro ciò a testimonianza della sinergia in atto tra le Istituzioni lucchesi con la Guardia Costiera di Viareggio. Il Direttore marittimo ha infatti espresso il proprio apprezzamento per l’attività di controllo in ambito demaniale che gli uomini di Viareggio stanno portando avanti sotto il coordinamento della Procura lucchese.

Inoltre, il Direttore marittimo della Toscana ha speso parole di apprezzamento per il servizio reso dagli uomini della Guardia Costiera di Viareggio a favore della comunità dell’intera provincia, della Versilia e della comunità viareggina.

Il Direttore marittimo ha infatti sottolineato il lavoro svolto quotidianamente dagli uomini “in blu” che, anche in considerazione dei nuovi compiti operativi in materia di sicurezza in ambito portuale, garantiscono l’ordinato svolgimento di tutte le complesse attività che si svolgono nel porto viareggino.

Inoltre ha rimarcato il ruolo svolto dalla Guardia Costiera di Viareggio per l’ambiente, con il coordinamento della Prefettura di Lucca ed in stretta sinergia con le altre forze di polizia, anche in riferimento alla complessa attività che stanno portando avanti gli uomini di via Oberdan nel controllo dei corsi d’acqua nell’entroterra al fine di garantire che nessuna forma di inquinamento possa riversarsi in mare danneggiando le nostre acque e le spiagge.

Tutto ciò anche in considerazione di garantire la salubrità delle acque del mare in prossimità dell’inizio della ormai imminente stagione estiva.

Faraone ha poi sottolineato il ruolo di garante del soccorso, della sicurezza, delle attività portuali e marittime della Capitaneria di Porto, nonché l’operatività del numero di emergenza 1530 che, con una semplice telefonata, consente a chiunque di poter colloquiare direttamente con la sala operativa della Guardia Costiera di Viareggio e segnalare qualsiasi situazioni di pericolo in mare. Situazioni di pericolo che possono comprendere anche il soccorso sanitario in mare grazie al protocollo operativo stipulato tra la Guardia Costiera di Viareggio ed il 118.

Protocollo operativo che, grazie alla efficacia dimostrata, è in corso di implementazione, grazie anche all’attenzione riservata dal Direttore marittimo, alle acque di Marina di Carrara con l’impiego della motovedetta CP 813 ormeggiata nel porto di Viareggio.

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