VIAREGGIO. La semifinale di ritorno di Coppa Italia Lega Pro tra Pisa e Viareggio è stata un’opera d’arte. Tentare di riprodurla pare un azzardo, anche perché il contesto del cinquantesimo derby tra nerazzurri e bianconeri in programma domani (14 aprile) all’Arena, è ben diverso.
Il Pisa sta bene: la cura Pagliari funziona e la distanza dai play-off si è ridotta ad una sola lunghezza. Non si può dire certo lo stesso per il Viareggio, che ha perso le ultime tre gare giocate e che ora si trova costretto ad inseguire chi gli sta davanti per evitare i play-out.
Cuoghi accantona ogni sorta di esperimento e torna al 3-5-2. Il terzetto difensivo sarà, però, del tutto inedito. Sempre che il tecnico non decida di sorprendere tutti: tornano Trocar (con la Nocerina era squalificato) e capitan Fiale. Con loro Lamorte.
Spazio ancora a Gemignani in mezzo, mentre sugli esterni ritrovano posto Peverelli e Martella (Pellegrini è squalificato). In avanti nuova chance per Magnaghi. Restano fuori, rispetto a sette giorni fa, anche Conson, De Bode (out per problemi fisici), Gazzoli (appiedato dal giudice sportivo), Sandrini e Guerra.
Il Pisa non regalerà nulla e vorrà vendicare la pesante sconfitta patita in coppa. Ma le zebre non possono più fare sconti. La vittoria è un “must” irrinunciabile per ritrovare certezze e serenità.
