“Crediamo che a dieci anni di distanza”, commentano il Sindaco di Stazzema Michele Silicani e il Presidente dell’Unione dei Comuni della Versilia, Maurizio Verona, “si possa dire che il Cerafri abbia ottenuto i risultati che erano attesi, ovvero essere un laboratorio permanente per la ricerca sul rischio idraulico. La presenza dello Stato a tutti i livelli, compreso il Responsabile per il rischio idrogeologico del Dipartimento Nazionale di Protezione Civile, Ing. Meroi, è significativo del prestigio che il binomio Cerafri – Università di Firenze ha saputo guadagnarsi con il tempo. Si è voluto coniugare in una giornata di studio ed approfondimento tutela dell’ambiente, sicurezza idraulica e sviluppo delle zone montane dove sono accaduti questi eventi. Sono facce di uno stesso percorso che va portato avanti con sinergie e interventi coerenti a tutti i livelli. Sapere che oggi si applicano studi sulla sicurezza e sul recupero post eventi in tutta Italiache sono stati elaborati a Stazzema dal Cerafri è per noi motivo di orgoglio. Abbiamo saputo risorgere. Crediamo che la maggiore sicurezza fosse un qualcosa che dovevamo alle vittime”.