“Mentre le udienze proseguono – sottolinea – cresce il livello di esasperazione tra i cittadini. Auspico una sentenza che sia in grado di restituire loro fiducia, nella giustizia e nel Paese”.
“L’anno scorso, in occasione dell’anniversario della strage – ricorda Staccioli – presentai una mozione per l’adozione di migliori misure di sicurezza per i treni merci. Ma l’atto, come molti altri purtroppo, finì in fondo alla lista e non approdò in Aula. Lo presenterò di nuovo alla prima seduta utile del Consiglio, il prossimo 9 luglio, chiedendo che sia iscritto direttamente all’ordine del giorno”.
“La battaglia per la sicurezza dei cittadini – conclude la consigliera – non può e non deve fermarsi di fronte alle lungaggini della burocrazia. Anche in nome di coloro che hanno perso la vita quattro anni fa”.