Gli agenti, appostati fra gli alberi, hanno atteso il momento giusto per sorprendere gli spacciatori. L’impegno ed il lavoro svolto hanno permesso di individuare un giovane spacciatore che, nascosto sotto i rami di un alberello aspettava nell’oscurità i suoi “clienti”.
Alla vista degli agenti il malvivente ha tentato di scappare, e durante la fuga nel buio fra le piante ha cercato di disfarsi della “roba”, gettando via un sacchetto di nylon, ma poco dopo è stato raggiunto e bloccato ed il sacchetto con lo stupefacente recuperato.
Questo conteneva 15 grammi circa di hashish e 6 grammi di cocaina, lo stupefacente era suddiviso e confezionato pronto per la vendita.
Lo straniero è Mustafa Chadli, marocchino ventiquattrenne, clandestino ed in Italia senza fissa dimora, processato in mattinata (12 luglio) con rito direttissimo presso il Tribunale di Lucca sezione distaccata di Viareggio.