La notte del 29 giugno 2009 un carro che trasportava gpl deragliò alla stazione di Viareggio: le cisterne si ribaltarono, una si squarciò e il gas esplose, distruggendo un quartiere della città.
In una nota, Daniela Rombi, presidente dell’Associazione fra i familiari delle vittime il ‘Mondo che vorrei’, lancia un appello alla “più ampia partecipazione all’udienza: sarà un giorno importantissimo e molto atteso e la nostra grande partecipazione è doverosa. Sarebbe bello ripetere il corteo, con foto e striscioni come la prima udienza, e chiudere in questo modo un periodo lungo e doloroso”.