VIAREGGIO. “Senza alcun preavviso e confronto siamo stati convocati con urgenza dal sindaco Leonardo Betti. Ci è stato comunicato che il vicesindaco di Viareggio Gloria Puccetti, appartenente a SEL, non avrebbe più ricoperto questo incarico. Le motivazioni addotte sono state fumose e per niente politiche”.
A scriverlo è il Circolo Sel Lèp Viareggio a seguito della decisione del Sindaco Betti di defenestrare l’assessore e vice-Sindaco Gloria Puccetti.
“Si fa strada il sospetto che dietro questa decisione improvvisa si nasconda la volontà di non rispettare fino in fondo il programma che ha portato la coalizione a vincere le elezioni. La sensazione e’ che ci siano “poteri forti” che remano contro alcune proposte fondamentali per un vero cambiamento della città. Rigettiamo per questi motivi le varie offerte di assessorato, compresa una proposta di reintegro di Gloria Puccetti, ridicola in quanto sarebbe stata privata delle deleghe assegnatele inizialmente (mobilità e ambiente).
A fronte di questa situazione poco chiara e dominata dalle voci di corridoio, il nostro senso di responsabilità verso i cittadini ci impone di chiedere un confronto serio ed onesto per sapere le vere motivazioni di tale scelta e se la realizzazione del programma politico della coalizione sia ancora l’obiettivo del sindaco e della nuova giunta. Alla luce dei nuovi eventi l’impegno a sostenere questa maggioranza è subordinato al rispetto dei seguenti punti a breve termine:
1) riduzione della Tares e quindi taglio del 15% sul nuovo contratto di servizio 2014 con SEA come da delibera presentata dell’assessore Puccetti
2) rivedere il contratto Mover e avviare la progettazione di nuove piste ciclabili per disincentivare l’uso della macchina
3) mantenere la riorganizzazione della macchina comunale (nuova macrostruttura) così come votata dalla giunta uscente e nelle linee programmatiche dal consiglio comunale
4) preparare le basi per indire un referendum sull’asse di prenotazione
5) bandi pubblici per assegnazioni ed incarichi
Poiché la permanenza in questa maggioranza e’ condizionata dall’attuazione o dall’avvio di questi punti non ci sentiamo al momento di far parte di questa giunta e rivaluteremo se continuare a far parte della coalizione esprimendo un nostro assessore dopo un periodo di verifica di 60 giorni.
Solo se l’esito di questa verifica sarà positiva, insieme al circolo territoriale, valuteremo l’ingresso nella nuova giunta”.
