VIAREGGIO. “La situazione finanziaria del Comune di Viareggio è a dir poco allarmante- recita la nota di Confcommercio viareggio- ma non possiamo condividere la parole del sindaco Betti che vede come uno dei rimedi il portare al massimo la tassazione municipale”.

Lo scrive la Confcommercio.

“Le imprese sono già gravate da imposte e balzelli di varia natura e provenienza e non possono tollerare ulteriori aggravi della fiscalità, pena l’addio a qualsiasi timida forma di ripresa.

La crisi dei consumi che ha colpito le famiglie riceverebbe un altro pesante colpo ed a farne le spese sarebbe anche l’imprenditoria viareggina che, invece, ora più che mai avrebbe bisogno di misure di sostegno e di stimolo.

Scaricare sui cittadini e sulle imprese le responsabilità di una mala gestione della cosa pubblica ad opera delle precedenti amministrazioni non sarebbe né risolutivo né giusto e porterebbe ad un ulteriore impoverimento del tessuto economico e sociale di una città già gravemente segnata dalla negativa congiuntura degli ultimi anni.

Proprio per questo come Confcommercio esortiamo il Comune a prendere in esame interventi che vadano nella direzione del taglio degli sprechi della spesa pubblica e del graduale recupero delle imposte non riscosse nelle scorse annualità, evitando di andare a toccare al rialzo i coefficienti di tassazione”.

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ultimo aggiornamento: 09-06-2014


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