La potatura dei tigli del primo tratto di viale Apua, quello compreso tra la statale Aurelia e via Primo Maggio è stato concluso nella giornata di ieri dalla cooperativa La Versiliana. Non è un caso che per primo sia stato scelto quel tratto per l’intervento: uno studio di “Città Futura” su tutte le alberature del Comune, commissionato dopo l’uragano del 5 marzo, lo ha indicato come quello con maggiori criticità. E in effetti, nonostante le potature, come ha evidenziato il sopralluogo dei tecnici comunali Sujen Mancini e Pietro Bacci, per la sicurezza pubblica dovranno essere estirpate in almeno 9 casi branche fortemente cariate, mentre per 5 piante si profila l’abbattimento, in quanto irrecuperabili. Come da Regolamento del Verde, si provvederà l’autunno prossimo, stagione ideale per le nuove piantumazioni, alla sostituzione con piante già di significativa altezza affinchè il viale non perda la sua tipica conformazione. Nel 2019 si agirà sull’altro tratto di viale Apua non ancora sottoposto a potatura. Fermo restando il monitoraggio costante di tutte le alberature in situazione critica sia sul viale Apua, sia nel resto del territorio comunale.

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