E’ la provincia di Lucca la più rappresentata tra i candidati al Premio Pontremoli 2018, con 12 adesioni, di cui 11 provenienti dalla Garfagnana e 1 dalla Versilia (Camaiore). E’ iniziato, infatti, il conto alla rovescia per conoscere i vincitori del Premio Pontremoli 2018, organizzato dalla Cia Toscana Nord, in collaborazione con il Comune di Pontremoli e Slow Food e con il patrocinio della Strategia Nazionale Aree Interne della presidenza del Consiglio dei Ministri e la giuria deve scegliere a chi assegnare i sei premi previsti dal riconoscimento ideato dalla Cia Toscana Nord.

Il Premio è infatti rivolto ai giovani agricoltori toscani che operano in contesti di particolare svantaggio, o d’isolamento geografico e sociale: a chi resta sull’Appennino e promuove un’agricoltura che è anche presidio del territorio e le sei categorie dei premi riguardano la difesa della biodiversità, l’agricoltura sociale, l’agricoltura biologica, l’imprenditoria femminile, le eccellenze agricole e le eccellenze agroalimentari: ogni azienda ha potuto presentare una sola domanda per una di queste categorie.

Complessivamente sono arrivate 26 domande: di queste, appunto, 12 sono della provincia di Lucca, 8 della provincia di Massa Carrara; 2 dalla provincia di Grosseto e una da Livorno, Pisa, Siena e Pistoia.

La premiazione è in programma sabato 13 ottobre nel Castello del Piagnaro, dove ha sede il Museo delle Statue Stele, la straordinaria collezione di misteriose statue antropomorfe innalzate in Val di Magra oltre quattromila anni fa.

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