Militari della Stazione Carabinieri Forestale di Empoli (FI), si sono recati in località “Vaiano” del Comune di Gambassi Terme (FI), al fine di eseguire un controllo su un taglio boschivo in corso. Giunti sul posto constatavano la presenza di due soggetti intenti ad effettuare operazioni di depezzamento, cioè a ridurre tramite motosega tronco e rami delle piante abbattute in segmenti di varie dimensioni, per caricarli su un trattore. Gli stessi sono stati identificati, tramite passaporto, in due cittadini di nazionalità albanese, privi del permesso di soggiorno, in particolare per uno dei due è stato ipotizzato il reato di soggiorno illegale sul territorio italiano, in quanto munito del solo passaporto con visto “turistico” scaduto, e per i fatti accertati è stato denunciato all’A.G.
Dagli accertamenti condotti dai militari è stata determinata la ditta individuale che aveva in carico l’esecuzione del taglio boschivo e tutte le maestranze che operavano sul cantiere non erano in grado di attestare la regolare assunzione da parte della ditta boschiva. Per questo il titolare è stato segnalato all’A.G..
Sono state poi elevate sanzioni amministrative per un totale di € 3.360 a carico del titolare della ditta e delle maestranze ai sensi della Legge regionale Toscana n. 39 del 2000 e seguente Regolamento applicativo per omissione degli obblighi relativi al tesserino di identificazione: le imprese boschive a partire dal 1° gennaio 2018 infatti devono garantire la riconoscibilità del personale tramite apposito tesserino di identificazione da esibire assieme ad un documento di identità.
E’ frequente il fenomeno dell’impiego di persone irregolari nei cantieri forestali per la natura stessa del luogo di lavoro impervio e poco visibile, che consente di occultare posizioni non lecite.
