È prevista per domani 7 aprile 2022 l’udienza del processo di appello bis per il disastro ferroviario del 29 giugno 2009, che causò 32 morti. Il tribunale dovrà quindi rimodulare le pene, sulla base del fatto che è caduta l’accusa dell’aggravante dell’incidente sul lavoro.
Il nuovo processo, disposto dalla Cassazione che aveva annullato con rinvio la sentenza di secondo grado (poiché aveva escluso l’aggravante dell’incidente sul lavoro dall’accusa di omicidio colposo plurimo) per 16 imputati (tra cui i vertici delle Ferrovie di Stato, oltre a dirigenti di aziende ferroviarie tedesche), era slittato di un mese rispetto alla prima udienza fissata al 7 marzo. Gli avvocati degli imputati tedeschi infatti hanno ritenuto che la mancata traduzione in tedesco della sentenza emessa l’8 gennaio 2021 abbia rappresentato una ‘lesione del diritto di difesa’. Istanza accolta dal collegio giudicante, dopo quasi un’ora di camera di consiglio per decidere sull’eccezione delle difese, che ha disposto quindi il rinvio a domani, 7 aprile. L’incarico per la traduzione è stato conferito all’interprete di lingua tedesca presente in aula, che aveva circa 7 giorni per depositare il testo tradotto in cancelleria. Prima del rinvio, la corte aveva chiesto a Mauro Moretti, ex amministratore delegato delle Ferrovie dello Stato, di comunicare se confermare o meno la propria rinuncia alla prescrizione per il reato di omicidio colposo, cosa che in questo frangente Moretti non ha fatto: si avvarrà quindi della prescrizione.
Alla riapertura del processo di appello bis per il disastro ferroviario del 29 giugno 2009 che causò 32 morti, previsto domani a Firenze, è in programma la relazione del giudice relatore della corte di appello. Il prossimo 11 aprile, secondo il cronoprogramma stabilito dal Tribunale, sarà avviata la discussione della pubblica accusa, durante la quale emergeranno le nuove richieste di pena dell’accusa per gli impuntati, dopo che la Cassazione aveva annullato con rinvio la sentenza di secondo grado, perché aveva escluso l’aggravante dell’incidente sul lavoro dall’accusa di omicidio colposo plurimo per i 16 imputati (tra i quali i vertici delle Ferrovie di Stato, oltre a dirigenti di aziende ferroviarie tedesche). Sempre l’11 aprile, o più verosimilmente nell’udienza già fissata per il 14 aprile, sarà avviata la discussione delle parti civili. Nelle successive udienze si procederà alla discussione con i legali degli imputati.
