CAMAIORE. Si è tenuta questa mattina, 20 settembre 2014, nella cornice dell’Hotel Capri di Lido di Camaiore, la conferenza stampa della Giuria Tecnica del XXVI Premio Letterario Camaiore. L’appuntamento è per stasera alle 21,00 all’Una Hotel di Lido di Camaiore per il voto della Giuria Popolare e la proclamazione del vincitore 2014.
A fare gli onori di casa l’Assessore Simone Leo che ha portato i saluti dell’Amministrazione Comunale ricordando l’importanza di una tale istituzione nella scena culturale italiana: “In un momento in cui la società ha fame di senso, investire nel Premio e nella diffusione della poesia delle scuole è una scelta doverosa”.
L’intervento d’apertura è toccato di diritto al presidente del premio Francesco Belluomini: “Ringrazio tutti quelli che si spendono per questo premio. La poesia italiana si “apparecchia” tutta al Camaiore. 170 libri sono pervenuti a rappresentare di fatto tutta la produzione italiana di questo periodo. La serietà è il nostro marchio di fabbrica, la trasparenza nelle scelte il nostro stemma”. Al fianco del presidente la consorte e compagna di mille battaglie, Rosanna Lupi che ha ricordato la rilevanza dell’evento sulla scena internazionale e il suo eco mediatico.
La parola è passata successivamente ai membri della giuria tecnica. Paola Lucarini: “Noi ci occupiamo ogni giorno di poesia. Scriviamo e siamo chiamati a valutare la poesia degli altri. Da qui nasce la vocazione alla critica letteraria. Il Camaiore rappresenta il test più importante per la poesia italiana e oserei dire internazionale. Attendiamo ogni anno con desiderio questo appuntamento. Riconosciamo la genialità della creazione del premio al presidente Belluomini e alla consorte che da sempre lo aiuta. Il mare di Lido di Camaiore, che fa da cornice al premio, ci infonde speranza e ottimismo”.
Vincenzo Guarracino: “La peculiarità del Camaiore è che da sempre riesce ad anticipare gli altri premi. C’è un clima di rispetto per la parola poetica con poca mondanità, ma occasione feconda per incontrare autori ed editori nuovi. Il Premio Letterario promuove le nuove leve e consacra personalità di rilievo. E’ una storia che dura sin dal 1981”.
Emilio Coco: “L’amore per la poesia è anche sacrificio perché necessita di tempo sottratto ai nostri affetti. E’ un lavoro difficile che facciamo con grande gioia. A Homero Aridjis, vincitore del premio internazionale nel 2013, sono state dedicate pagine dai più importanti giornali messicani: il Camaiore è rispettato e conosciuto in tutto il mondo”.
