“L’Ordinanza d’urgenza e il conseguente comunicato emesso dal sindaco nel tardo pomeriggio di lunedì a proposito della temporanea non potabilità dell’acqua a Solaio, Vitoio e Castello Alto, non ci lascia affatto tranquilli, ma anzi ci rende preoccupati per la salute dei nostri concittadini residenti nelle frazioni collinari e perplessi per quanto riguarda modalità e tempistiche della comunicazione”. Lo scrive Antonio Orsucci, segretario comunale del Pd di Pietrasanta.
“Si apprende infatti che si sarebbe disattivato il cloratore dall’impianto di zona, causando lo sforamento di un parametro batteriologico, ma non si sa da quanto tempo. A quando risale l’ultimo prelievo nella fontana di Tempagnana? E il precedente che risultati aveva dato? Inoltre, al contrario di quanto affermato dal Sindaco, risulta che alcuni cittadini residenti nella frazione non siano stati informati dell’Ordinanza, se non leggendo i giornali di martedì, e altri ancora abbiano appreso la notizia solo leggendo la pagina Facebook del Comune in tarda serata, dopo aver consumato l’acqua a cena. Chiediamo quindi in che modo si sia provveduto a diffondere adeguatamente la notizia, perché, per esempio, non si sia mandato un furgoncino con megafono nelle zone interessate per comunicare il Provvedimento.
“Si parla inoltre di 1500 bottiglie di acqua messe a disposizione delle famiglie, ma diversi residenti ci fanno presente che non ne hanno vista nemmeno una: ancora chiediamo come e quando sarebbero state distribuite?
“Non è nostra intenzione creare allarmismi, tuttavia resta un dato: decine di cittadini, ieri sera e anche stamani, hanno bevuto acqua tecnicamente non potabile. E restano tante domande, che continuano a girarci nella mente e che rivolgiamo al nostro sindaco.
“Che cosa hanno bevuto i nostri concittadini? Dobbiamo aspettare un altro video dove ci spiega come ci dobbiamo comportare, oppure vuole che gliene giriamo uno noi per spiegarle che Lei è il responsabile della Salute Pubblica dei suoi concittadini e che non ha affatto garantito la loro sicurezza in questa situazione? Che cosa dobbiamo fare, consigliare a ogni cittadino che ha tracannato batteri per merito suo di chiederle i danni in sede civile? Dobbiamo chiederle conto del perché sulla pagina facebook del Comune la notizia è stata data solo alle 20,05 e subito dopo è stata ‘scalzata’ dalla prima evidenza dalla notizia (certo importante, non c’è dubbio) sulla cittadinanza onoraria a Don Aldo Bargioni? Se invece di preoccuparsi di mandare alle 19,00 notizia ai giornali del suo fantastico modo di affrontare le emergenze si fosse prima preoccupato di fare girare un’auto nelle frazioni interessate, non sarebbe stato meglio? Certo, avrebbe avuto un po’ meno , ma qualche cittadino sano in più.
“Siamo certi che la situazione rientrerà quanto prima e per il bene e la salute dei residenti speriamo davvero nel buon esito dei nuovi controlli e in una pronta revoca dell’Ordinanza; ciò non toglie comunque i dubbi su come sia stata gestita la vicenda”.
